Articolo a cura di Cristian Romanoni – Spartan SGX Coach, Personal Fitness Trainer & Life Coach – (con riferimenti bibliografici citati a piè di pagina).

Cos'è "SUCCESSO"?

Il SUCCESSO nella carriera è dinamico, non statico. Che il nostro obiettivo sia mantenere il successo attuale, costruirne uno duraturo o raggiungere un livello ancora più alto, dobbiamo essere non solo disposti ad accettare il cambiamento, ma anche attenti al momento più opportuno per attuarlo.

Troppo spesso le persone pensano che i loro metodi e sistemi siano buoni e sensati e non necessitino di un cambiamento.

“Se non è rotto, non aggiustarlo.” Sfortunatamente questo detto non è sempre vero. Quello che ha funzionato bene in passato potrebbe non essere l’approccio migliore per il presente o il futuro. Che si tratti della sfera lavorativa o di quella personale, se vogliamo fare progressi dobbiamo fortemente voler realizzare dei cambiamenti, spesso importanti nel nostro modo di lavorare o vivere le nostre vite

L’idea di successo può variare, ma tutti concordano su quanto sia desiderabile raggiungerlo.

RAGGIUNGERE: questa parola incarna l’essenza di quello che possiamo chiamare successo. È l’idea di arrivare da qualche parte, raggiungendo l’obiettivo che ci siamo prefissati.

Infatti la parola “successo” deriva proprio dal verbo succedere, e quindi far accadere qualcosa.

Possiamo affermare come principio generale che ognuno deve realizzare il proprio SUCCESSO INDIVIDUALE secondo la propria personalità, anziché seguire una regola o una linea di condotta prestabilita.

“Un ardente entusiasmo, sostenuto da buon senso e perseveranza, è la qualità che più spesso porta al successo.”

– Dale Carnegie

Ecco 3 qualità che a mio parere dovrebbero esserci sempre per ottenere il tuo successo:

1. Fiducia in se stessi.

L’ingrediente primario del successo è la fiducia in se stessi. Non servono spiegazioni, significa che per raggiungerlo dobbiamo credere in noi stessi. Ad ogni modo questo non equivale a dire che non abbiamo punti deboli. Vuol dire che dobbiamo fare un inventario di noi stessi, scoprire quali delle nostre qualità sono VALIDE e UTILI, e inquadrarle in un piano d’azione preciso, grazie al quale raggiungeremo l’obiettivo che ci sta più a cuore.

Ralph Waldo Emerson disse: “Un uomo è l’insieme dei suoi pensieri quotidiani.” William James affermò: “La scoperta più importante della mia generazione è che gli esseri umani possono modificare la propria vita modificando il proprio atteggiamento mentale”. Disse anche: “Dobbiamo soltanto agire deliberatamente come se la cosa in questione fosse reale, e lo diventerà davvero, trasformandosi in contatto con la nostra vita. Sarà così unita all’abitudine e all’emozione che il nostro interesse per lei sarà come una fede”. E inoltre: “Se tieni abbastanza a un risultato, quasi sicuramente lo raggiungerai. Se desideri la ricchezza, sarai ricco. Se desideri la cultura, sarai colto. Se desideri la bontà, sarai buono. Ma devi volere realmente queste cose, e queste soltanto, senza desiderarne con la stessa intensità altre cento, incompatibili con le prime”.

Norman Vincent Peale disse: “Questa è una delle leggi più importanti dell’universo, e quanto vorrei averla scoperta da giovane! Mi è stata chiara molto più avanti nella vita, e l’ho trovata una delle mie scoperte più importanti, se non la più importante, eccetto la mia relazione con Dio. E questa grande legge, in poche e semplici parole, è che: se pensiamo in termini negativi, otterremo risultati negativi. Se pensiamo in termini positivi, otterremo risultati positivi”. 

2. Autodisciplina.

L’autodisciplina inizia con l’impegno a raggiungere un risultato e a fare i SACRIFICI necessari per assicurarsi che quell’impegno sia rispettato.

Possiamo diventare eccezionali se ci atteniamo a una disciplina che ci aiuti a diventare tecnicamente impeccabili, senza mai smettere di allenarci, insegnando agli altri e riflettendo con attenzione e serietà prima di iniziare.

L’autodisciplina richiede che dedichiamo tutta la nostra ATTENZIONE a ogni DETTAGLIO del lavoro QUOTIDIANO. Dobbiamo rivolgere tutto il nostro pensiero a questa operazione finché non riusciremo a eseguirla alla perfezione, e con GIOIA. Possiamo stare certi che continueremo a trovare seccanti e noiosi certi compiti, finché non ci impegneremo con sufficiente interesse.

Questo è il miglior esercizio di “concentrazione” al mondo: dedicarsi anima e corpo soltanto a ciò che stiamo facendo.

Quando ci saremo esercitati abbastanza a lungo, riusciremo a eseguire quell’operazione alla perfezione e con gioia.

A questo punto, ci accorgeremo che la nostra forza di volontà ha permeato il nostro lavoro e l’ha riempito completamente di energia.

Come disse Steve Jobs: “Il lavoro riempirà buona parte della vostra vita, e l’unico modo per essere veramente soddisfatti è fare quello che secondo voi è un ottimo lavoro. E l’unico modo per fare un ottimo lavoro è amare quello che fate. Se non l’avete ancora scoperto, continuate a cercare. Non accontentatevi. Come con l’amore, lo saprete quando l’avrete trovato. E, come in ogni grande relazione, migliorerà anno dopo anno. Perciò continuate a cercarlo finché non lo troverete. Non accontentatevi”.

3. Entusiasmo.

Niente ci stimola più efficacemente dell’entusiasmo per quello che stiamo facendo. La parola entusiasmo, di origine greca, significa “essere ispirati”, letteralmente “il dio dentro di noi”.

L’entusiasmo è una forza che non solo da un enorme POTERE a chi ce l’ha, ma è CONTAGIOSO e influenza chiunque raggiunga. L’entusiasmo per il lavoro che si fa allontana la FATICA. È stato osservato che perfino i manovali impegnati nella pesante attività di scavare fossi possono combattere la monotonia, se cantano mentre lavorano.

È risaputo che le persone hanno successo più rapidamente quando si occupano di qualcosa che amano fare, ed è per questo che diventano ben presto entusiaste di quella professione.

Le persone di successo sono continuamente incoraggiate ad andare avanti. Non hanno bisogno di una motivazione esterna, come una ricompensa immediata. Diventano talmente entusiaste del loro lavoro che non vedono l’ora di cominciare ogni mattina e non sopportano l’idea di smettere a fine giornata.

Sembrano che abbiano un’ENERGIA ILLIMITATA. Quando sorgono problemi, non si lasciano scoraggiare. Tutt’altro, il problema diventa uno sprone ulteriore per stimolarli ancora di più.

A braccetto con l’entusiasmo c’è la famosa motivazione.

Il primo passo per motivare noi stessi consiste nell’avere un OBIETTIVO PRECISO per cui lavorare.

Dobbiamo avere un piano dettagliato per raggiungerlo. Non si realizza mai niente di importante senza una tabella di marcia chiara da seguire sistematicamente e costantemente, giorno per giorno. Del resto come possiamo sperare di avere successo, o addirittura accorgerci di averlo raggiunto, se la natura del risultato (obiettivo) non è mai stata determinata?

Un consiglio che mi sento di darvi per questo punto è quello di trovare il vostro Ikigai, il vostro senso della vita, ma vorrei approfondire questo argomento in un altro articolo più avanti.

Alcuni consigli pratici.

Arrivati fino a qua, dopo tutta questa teoria, vorrei lasciarvi qualche consiglio pratico in modo da rendere più fluido e automatico il processo del tuo successo, 4 semplici steps che, se messi in pratica, ti aiuteranno a raggiungere il tuo obiettivo:

Stabilisci un traguardo chiaro e preciso.

La prima cosa da fare per avere SUCCESSO è quella di aver chiaro cos’è questo successo per noi. Un obiettivo chiaro e ben definito è il primo passo da fare.

Anziché dire “voglio perdere peso”, stabilisci quanti chili vuoi perdere, così da tenere d’occhio i progressi e vedere giorno per giorno quanto ti stai avvicinando all’obiettivo. Non sempre il SUCCESSO è cosi quantificabile, per questo è importante scegliere dei traguardi il più possibile definiti, per esempio, se si vuole imparare o migliorare una lingua nuova: “Fare una presentazione/dialogo in inglese ad una riunione a lavoro”.

Potrei andare avanti a fare infiniti esempi, “Mettere da parte 3.000€ in 6 mesi”, “Riuscire a completare una Maratona sotto le 4h”, “Laurearmi entro Dicembre 2024”, ecc..

Stabilisci traguardi intermedi.

Stabilendo dei traguardi intermedi facilitiamo il raggiungimento dell’obiettivo finale. Cerchiamo di affrontare il compito un passo alla volta. Anziché preoccuparci di perdere dieci chili, proviamo a perderne due, dopodiché penseremo ai prossimi due, e così via.

“Il mio obiettivo finale è nuotare trenta vasche in 15 minuti”, “Entro tre settimane devo riuscire a farle in venti minuti”.

Anche fissare dei controlli periodici può esserci utile. Si tratta di fasi durante il percorso, mediante le quali valuteremo come stiamo andando. All’università, potrebbero essere i singoli esami; nel lavoro, potrebbero essere delle verifiche periodiche sulle prestazioni.

Quando ci impegniamo a raggiungere degli obiettivi, siamo noi a dover stabilire i nostri controlli periodici per esaminare dove siamo o non siamo arrivati.

Se i traguardi intermedi sono stati raggiunti, saremo ancora più motivati ad andare avanti; se non abbiamo fatto i progressi che avevamo pianificato, possiamo determinare quali misure adottare adesso per tornare in carreggiata.

Condividi l'impegno con qualcun altro.

Condividere con qualcuno il nostro obiettivo potrebbe darci una motivazione in più per non mollare quando siamo li per farlo. Perché? Semplicemente perché non possiamo deluderlo o apparire dei “parla parla” ai suoi occhi. Più questa persona è una persona che crede in noi e nel nostro obiettivo e più ci sarà di aiuto. 

Trovare un alleato per raggiungere i nostri obiettivi è fondamentale. 

Se il nostro obiettivo è personale, può essere il nostro partner, un parente o un amico. In ambito lavorativo, possiamo condividere il nostro impegno con un mentore, un collega o anche il nostro capo.

Persevera.

"Molti si arrendono proprio quando stanno per raggiungere il successo. Mollano a un passo dalla meta. Si arrendono all'ultimo minuto della partita, a un passo dal touchdown della vittoria".

– Ross Perot

Una delle principali ragioni del fallimento è la mancanza di perseveranza. Le persone di successo non si arrendono, anche di fronte alle DIFFICOLTA’. Thomas Edison, ad esempio, fallì mille volte prima di perfezionare il filamento della sua prima lampadina. È facile demoralizzarsi quando non si ottengono risultati immediati. Se non riesci al primo tentativo, NON MOLLARE: prova ancora, cambiando approccio o punto di vista.

Impara a credere in te stesso e nella tua forza di volontà. Se la lasci libera di agire, ti porterà dritto al successo.

Il successo è alla portata di chiunque sia disposto a impegnarsi. Il prezzo da pagare, però, non è in denaro, ma in fatica. La prima qualità essenziale per avere successo è il DESIDERIO di fare qualcosa, di DIVENTARE QUALCUNO. Poi bisogna realizzarlo. Infine, bisogna metterlo in pratica. Una persona che ha acquisito conoscenze, è quella più capace di realizzare i suoi SOGNI.

La perseveranza non è solo continuare a perseguire i propri obiettivi, ma anche cercare di  MIGLIORARE SEMPRE, indipendentemente dal punto in cui ci si trova. È importante impegnarsi ad imparare il più possibile, perché solo chi ha GRINTA e DETERMINAZIONE arriva al SUCCESSO. Le persone inesperte sono raramente scelte per posizioni di responsabilità, perché si preferisce chi ha già dimostrato di saper fare qualcosa e di avere spina dorsale. Queste persone vengono scelte perché hanno la reputazione di mettere tutte le proprie energie nel lavoro e di essere determinati a raggiungere i propri obiettivi.

Il successo non è una questione di talento, ma di impegno. I risultati non arrivano per caso, ma solo con sforzi costanti e mirati. I miracoli non esistono, l’unico modo per farli accadere è impegnarsi al massimo per raggiungere i propri obiettivi.

Questa è la differenza tra chi riesce e chi fallisce. Le persone di successo sono abituate a vedere le cose realizzate e si sentono sempre più sicure di potercela fare. Le persone che hanno sempre fallito, invece, si aspettano di fallire ancora e così facendo si auto-sabotano.

In conclusione

Per concludere, con la preparazione giusta, chiunque può raggiungere il proprio successo! Ognuno di noi ha un potenziale inespresso che può essere realizzato.

La verità è che non possiamo contare sull’aiuto degli altri. Dobbiamo essere noi a farci forza, agire e decidere se vincere le nostre debolezze e i nostri difetti. Come? Seguendo i punti sopra citati! Nessuno lo può fare al nostro posto. Gli altri possono al massimo incoraggiarci, ma non possono fare altro.

Niente dovrebbe ostacolare il nostro successo. Non c’è ostacolo che non possiamo superare se mettiamo in gioco determinazione, grinta e forza di volontà.

Riferimenti bibliografici:

DALE CARNEGIE, Gennaio 2021. “CAMBIARE PER IL SUCCESSO” – Giunti Editor S.p.A./Bompiani